DIO HA TANTO AMATO.

di Giuseppe Salerno

"Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo unigenito figliuolo affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna".

Queste bellissime parole si trovano nel Vangelo di Giovanni apostolo al capitolo 3 versetto 16. Molti, moltissimi, forse tutti coloro che conoscono la Bibbia lo ritengono il più bel versetto dell’intera Scrittura, anch’io la penso così.

La bellezza e la grandezza di questo versetto sta nel fatto, come possiamo vedere, che in queste poche parole viene sintetizzato il piano di Dio per la salvezza dell’uomo. L’intera Bibbia viene raccolta in questo versetto, fatto oggetto di migliaia e di migliaia di prediche e meditazioni da parte di persone credenti appartenenti ad ogni tipo di confessioni religiose ed anche da parte di laici, come il sottoscritto. Modestamente anch’io ho sempre ammirato questo bel versetto nel quale viene descritto, con tanta semplicità, il grande amore di Dio per l’umanità, quest’ultima sicuramente destinata alla rovina ed alla perdizione per sua scelta, la quale viene salvata dal sacrificio di Cristo sulla croce. L’unico rimedio da parte di Dio per redimere l’umanità e dargli la possibilità di entrare a far parte del regno di Dio, della Sua famiglia, e di vivere eternamente. È davvero così semplice!

Sono illetterato e non appartengo a nessuna chiesa, denominazione o confessione religiosa e riesco a vedere solo quando lo Spirito Santo mi illumina.

Molto si potrebbe dire e scrivere su questo versetto, ma Dio mi ha fatto vedere solo un aspetto, una verità, cioè:"Il dare di Dio".( Amore, sacrificio, vita eterna)

Dio ha tanto amato il mondo, la sua creazione con tutti gli esseri viventi. Dio ha amato il mondo, il mondo intero, non una parte, una nazione, o una speciale categoria di persone, ma tutto il mondo, di tutte le epoche, con le loro diversità, i loro costumi, lingue, religioni, ceti sociali, colori di pelle e così via…

Dio ha tanto amato, ha amato perché Dio è amore e non può fare altro se non amare.

Dio non ha guardato la cattiveria, la brutalità, le guerre, l’odio, il male, ecc. ecc., ha amato perché nella Sua immensa misericordia (cosa per l’uomo incomprensibile), e sapendo dell’impossibilità, dell’incapacità, dell’impotenza dell’uomo di salvarsi da solo (cosa non compresa dall’uomo, nonostante le sofferenze e la morte), ha deciso, senza che nessuno glielo chiedesse, di intervenire nella storia dell’umanità dando il Suo unico figlio per la salvezza dell’uomo: perché Dio è amore.

Dio ha dato il Suo unico figliuolo.

Chi mai sarebbe in grado di fare questo? Chi potrebbe dare la cosa più amata, sapendo di ricevere in cambio solo disprezzo, odio, morte.

Forse, sicuramente qualcuno potrebbe dare la sua vita per una brava persona, ma per una cattiva, per un assassino, un malvagio, qualcuno sarebbe disposto a farlo? Credo proprio di no! Solo Dio lo ha fatto, dando il Suo unico e amato figliuolo sulla croce. (Romani 5: 6 a 8) Tutto questo per noi, per salvarci, tutto questo per graziarci !!! Non solo Dio ci ha amati e ci ha dato il Suo unico figlio, perdonandoci, ma ci ha dato anche la vita eterna. Quel giorno sulla croce Dio ci ha amati, ci ha dato Cristo e ci ha dato la vita eterna. Si proprio così! Abbiamo già la vita eterna, non dobbiamo fare niente per poterla ottenere perché Dio ce l’ha già data, quando Cristo è morto e poi risorto per noi. Per mezzo di Cristo Dio ha salvato il mondo intero, una volta per sempre!!! Lo ha deciso lui!

Il mondo era destinato alla rovina e alla perdizione, ma Dio è intervenuto ed ha salvato, ha redento il mondo. A tutti gli uomini di tutti i tempi, sarà dato l’opportunità di credere in Cristo e, quindi, di essere salvati per vivere eternamente. Non c’è giudizio! Né condanna! Né perdizione!

È l’inferno dov’è? Che cosa è questa perdizione eterna? Queste fiamme di fuoco?… Bhou! Queste cose sono in contrasto con l’amore di Dio e con il Suo piano di salvezza!

Dio è intervenuto nella nostra vita non per condannarci, ma per salvarci.

Questo verso rappresenta, racchiude in se, l’intera scrittura dalla Genesi alla Apocalisse.

Che meravigliosa promessa! Che bella notizia! Altro che condanna, punizione eterna e fiamme di fuoco! Per concludere leggiamo il seguito del versetto fino ad ora citato:"Dio infatti non ha mandato il proprio figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché il mondo sia salvato per mezzo di Lui".


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